Ora vi parlerò del mio comune, posto all’estremità del territorio,
infrà Ierna e Nestore è collocato, e dagli Etruschi è stato fondato.
Dagli Etruschi, ai Romani ed al Papato,
solo nel l860 comune d'Italia é diventato.
Oltre al comune ci son le frazioni disseminate nel suo territorio
e da levante voglio incominciare.
Ci sta un Castello in cima alla collina che ora e quasi tutto abbandonato,
ed e rimasto solo il Campanile e a mezzogiorno la campana suona, siamo a Cibottola
Oltre al castello c'era anche il convento ed anche quello e tutto diroccato,
ma tanta gente viene qui al Castello,
viene per vedere il panorama,
credete: il panorama e molto bello.
Ora passando in mezzo agli oliveti, pian piano arriveremo a Pietrafitta,
dove una volta c'era la lignite.
Ora c'e un grande lago a Pietrafitta dove una volta c'era la miniera,
ed una grande centrale e stata fatta, ma alimentata sol con il metano.
C'e pure un gran museo, arriva tanta gente per ammirare i fossili
recuperati in mezzo alla lignite.
Ed ora lasceremo Pietrafitta e passeremo lungo i Sette Frati,
ben presto arriveremo alla Fontana
dove ogni agosto si celebra la sagra paesana,
e arriva tanta gente alla Fontana
per respirare l'aria paesana.
Ora torneremo a valle e risaliremo su al vecchio castello,
che era quasi tutto diroccato
ed ora e stato tutto trasformato,
non c'e più il prete su al castello
e son partiti tutti i contadini,
ora arrivano al castello
tanti turisti e molti cittadini,
questo e Gaiche.
Ritorneremo dunque a valle
e passeremo per la Madonna del Pino,
e saliremo per le Riparelle,
ben presto arriveremo a Collebaldo,
credete: è veramente un baldo colle.
Da qui passando in mezzo ad altri oliveti pian piano arriveremo a Castiglione
dove una volta c’era un gran castello,
ed e rimasto solo un torrione, saliremo in cima a questa torre,
da qui vedremo tutta la vallata:
Perugia, Assisi fino agli Appennini
e quasi tutti i paesi vicini.
Scenderemo quindi dalla torre
e lasceremo anche Castiglion Fosco,
per la Pevole, le Vincenze e il Ginestreto,
ora siamo arrivati ad Oro,
anche qui c'era un grande castello.
Ora saliremo alle Grondici,
dove c'e un santuario Mariano,
qui arriva tanta gente per chiedere le grazie alla Madonna.
da qui scenderemo a Macereto
ed anche questo era un gran castello,
da qui arriveremo a Ierna, e saliremo su per le Vignaie,
ben presto arriveremo a Montalvino
e camminando in cima alla montagna arriveremo a Greppolischieto,
anche questo semi abbandonato
Da qui passando in mezzo alla foresta
arriveremo a Casa Martino, a Pratalenza e al Ponnibbiale,
e presto arriveremo a Montarale,
questa e la cima più alta del comune,
da qui si vede tutta la provincia
e si arriva a vedere la Toscana.
Ora scendendo in mezzo ai castagneti ben presto arriveremo giù a Piegaro,
dove ci sta una grande vetreria
che dà lavoro a tutto il circondario.
Oltre alla vetreria c'e il museo del vetro,
per ricordare a tutti i Piegaresi che da oltre mille anni si lavora il vetro.Scusate se l'ho fatta un poco lunga, ma ho pensato di far cosa gradita a tutti i Piegaresi
Esterino Marchesini